Un nuovo grande successo per la Scuola Oliver Twist, fortemente voluta e sostenuta da Kairos e realizzata in partnership con l’associazione Cometa. Il 27 novembre, infatti, nell’ambito di una serie di iniziative dedicate alla scoperta delle persone e dei mondi che celano e svelano i personaggi pubblici, Cristina Mazzavillani Muti, poliedrica professionista del teatro nonché moglie del grande maestro Riccardo Muti, ha incantato e poi appassionato i ragazzi della Scuola Oliver Twist durante un incontro tenutosi al Teatro Sociale di Como. Tema della mattinata di scuola attraverso la vita “Cosa c’è dietro il sipario”, «da intendersi – spiega Elena Lippi, tra coloro che segue in prima linea le attività di Cometa – non solo e non tanto come sipario del teatro, quanto piuttosto della propria esistenza. Scopo di questo incontro era far capire il valore dell’esprimersi e del fare esperienza con lo spettatore. Ognuno ha potuto fare sul palco insieme a Cristina Muti quello che sapeva fare: chi ha cantato, chi ha ballato, chi ha recitato». Ragion per cui “maestro” e “allievi” si sono scambiati i ruoli, hanno interagito, giocando con movimenti e parole… sul palco ma anche in platea, dove la signora Muti è scesa unendosi a studenti entusiasti di misurarsi con una creatività utile all’espressione del loro Io più profondo.
Apprendere attraverso l’esperienza e il fare insieme sono infatti i cardini del metodo della Scuola Oliver Twist, che il prossimo 13 dicembre aprirà le porte per un open day che vuole svelare la «scuola del domani, dove ognuno può dare il meglio di sé».