Sono giorni di lavoro intenso per i gestori di Kairos Partners, impegnati oltre che nel quotidiano monitoraggio degli investimenti in essere, nella costante valutazione di nuove opportunità, anche nell’attività di reporting season. «Stiamo intrattenendo un dialogo pressoché continuo con gli analisti, con i quali ci interfacciamo per meglio definire il consensus e capire quali saranno i risultati di chiusura delle trimestrali e allineare i portafogli». Lo spiega Federico Riggio, gestore di Kairos Partners, che con gli altri gestori del team in questi giorni si divide tra incontri, conference call, meeting one to one. Per quanto riguarda le previsioni, impossibile generalizzare: Riggio ritiene infatti che occorre soppesare attentamente ciascun titolo e situazione per capire dove si nascondano i rischi e dove le opportunità. «Guardiamo con particolare attenzione alla fusione per incorporazione che si sta discutendo e decidendo proprio in queste ore di Premafin, Unipol Assicurazioni e Milano Assicurazioni in Fondiaria-Sai. Siamo favorevolmente colpiti – prosegue – dalla decisione del management di mantenere una chiara vocazione e focalizzazione sul core business, vale a dire il ramo assicurativo».
Sul tavolo dei gestori di Kairos Partners c’è anche un altro dossier, vale a dire quello di Fiat-Chrysler: «Questa è per noi una special situation e tutto dipende dalle trattative in corso tra i sindacati statunitensi e Fiat. Se i risultati fossero positivi, si aprirebbero scenari interessanti e potremmo valutare seriamente di ampliare la piccola posizione che già abbiamo».
Federico Riggio precisa poi: «Considerando il rally di mercato, riteniamo opportuno ridurre la componente di small cap: preferiamo investire in large cap per mantenere un portafoglio più liquido per effettuare coperture. Similmente, in un momento in cui la volatilità è molto bassa usiamo in maniera opportunistica i derivati al fine di coprire eventuali ribassi», conclude.