Kairos Partners SGR, società di gestione del fondo chiuso riservato di diritto italiano denominato Kairos Ventures ESG One, è consapevole che le tematiche ESG (environmental, social, governance) sono sempre più importanti nel mondo di oggi e costituiscono sia un’opportunità, ma talvolta anche una minaccia per l’economia globale. Lo sforzo di ridurre i rischi associati a questi fattori ha stimolato negli ultimi anni la ricerca di soluzioni innovative in tutti i campi e si prevede che porterà ad una crescita economica sostanziale nel medio-lungo termine.
In tale contesto l’SGR ha integrato processi dedicati all’analisi e al monitoraggio di parametri ESG, consentendo di favorire ed accrescere la creazione di valore nel medio-lungo periodo.
La SGR si è dotata di: i) una policy di gestione dell’Investimento Responsabile ii) di una procedura di investimento per il Fondo che tenga conto degli aspetti in tema di ESG (come indicato nella sezione 4) e iii) di strumenti interni, sviluppati al fine di analizzare le tematiche ESG delle società oggetto di potenziale investimento.
La politica di investimento del Fondo si focalizza su imprese (di seguito le “Società” o le “Startup”) operanti in settori e mercati caratterizzati dalle sfide tecnologiche e commerciali derivanti dalla ripresa post-pandemia Covid-19 e su opportunità derivanti dalle risorse del c.d. Recovery fund. Il Fondo avrà quale principale focus di investimento imprese innovative operanti nei seguenti settori: (i) healthcare e tecnologie per la salute; (ii) digitalizzazione, software, internet of things e artificial intelligence e cyber security; (iii) new space economy; (iv) rivoluzione verde, sostenibilità e transizione ecologica.
Il Fondo intende qualificarsi come OICR che investe prevalentemente in startup o PMI innovative e, quindi, si prevede che tali investimenti rappresenteranno almeno il 70% del valore complessivo delle attività del Fondo risultanti dal rendiconto di gestione.
Le operazioni di investimento rientreranno nella tipologia delle operazioni c.d. early stage e growth/expansion capital, intese come operazioni di investimento a sostegno delle imprese nei primi stadi di vita.
Le tipologie di società target del Fondo, ovvero startup ad alto contenuto tecnologico e i settori di riferimento sopra indicati, rendono la strategia del Fondo allineata ad alcuni degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile (SDG) definiti dalla Nazioni Unite (ONU) come, a titolo esemplificativo:
Obiettivo n.3 – Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età;
Obiettivo n.7 – Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni;
Obiettivo n.8 – Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un lavoro dignitoso per tutti;
Obiettivo n.9 – Infrastrutture resistenti, industrializzazione e innovazione;
Obiettivo n.12 – Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo;
Obiettivo n.13 – Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere i cambiamenti climatici.
Nell’ambito di tale contesto e in linea con Obiettivi di Sviluppo sostenibile (SDG) sopra indicati, il Fondo promuove le seguenti caratteristiche ambientali:
– L’uso sostenibile e la protezione delle acque;
– La prevenzione e la riduzione dell’inquinamento;
– La mitigazione dei cambiamenti climatici;
– L’adattamento ai cambiamenti climatici.
Le caratteristiche sociali riguardano principalmente:
– Lo sviluppo del capitale umano;
– Il rispetto delle diversità;
– La salute e la sicurezza sul luogo di lavoro;
– Il coinvolgimento delle comunità locali.
Oltre a tali considerazioni di carattere generale, il Fondo adotta opportuni presidi nell’ambito della analisi e della gestione delle tematiche ESG, come descritti nella sezione 4.